Tassa sugli imballaggi di plastica
A partire da aprile 2022, il governo britannico introdurrà una nuova imposta sugli imballaggi di plastica. Chi produrrà o importerà imballaggi di plastica nel Regno Unito, dovrà utilizzare almeno il 30% di plastica riciclata. Altrimenti, sarà soggetto a una tassa di £200 per tonnellata. Questa tassa si applicherà a chi produce o importa più di 10 tonnellate di imballaggi di plastica durante un periodo di 12 mesi.
Chi deve registrarsi?
Se, entro i 12 mesi precedenti al 1° aprile 2022, sono stati prodotti o importati 10 o più tonnellate di componenti di imballaggi in plastica finiti, contenenti meno del 30% di plastica riciclata, allora bisognerà registrarsi per questa tassa. Per maggiori informazioni sulla registrazione, vi consigliamo di visitare questo sito web.
Chi è esente dal pagamento della nuova tassa ambientale?
Qualsiasi azienda che importa o produce plastica con meno del 30% di plastica riciclata deve pagare questa imposta. Tuttavia, se l’azienda esporta la plastica prodotta o importata personalmente, allora si ha il diritto di differire o richiedere indietro la tassa fino a 2 anni dalla data di fabbricazione o importazione.
Come fa la mia azienda a registrarsi per questa nuova tassa?
Quando ci si registra per la tassa sulla plastica, si devono fornire i seguenti dati:
- La natura del business
- L’indirizzo e i dettagli di contatto dell’azienda
- La data in cui l’azienda è diventata soggetta alla ‘tassa sugli imballaggi in plastica’
- Una stima della quantità di imballaggi in plastica che si prevede di produrre o importare nei prossimi 12 mesi
- Un numero di riferimento del cliente, che potrebbe essere il:
- Riferimento fiscale unico per l’imposta sulle società
- Riferimento fiscale unico per l’autovalutazione
- Numero di riferimento della società
- Numero di registrazione dell’ente di beneficenza
- Numero di assicurazione nazionale
- Numero di assicurazione nazionale temporaneo
Si deve poi presentare la dichiarazione trimestralmente. La tassa dovrà essere pagata entro e non oltre l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo alla fine del periodo contabile riportato.
Le altre imprese saranno colpite dalla nuova imposta?
Naturalmente, questa nuova imposta colpisce direttamente i produttori e i fornitori di imballaggi in plastica. Tuttavia, è probabile che anche gli utenti finali ne subiscano gli effetti. Dopotutto, c’è la possibilità che la tassa debba essere passata attraverso la catena di fornitura ai clienti del fornitore di imballaggi, e ai loro clienti, fino all’utente finale.
Come reagire alla nuova tassa?
La plastica vergine e non riciclabile è costosa per l’ambiente. È anche costosa, a lungo termine, per gli affari. Nella maggior parte dei casi, ci sono altre opzioni disponibili. Inoltre, le alternative, basate sull’utilizzo della plastica riciclata, possono offrire un migliore valore complessivo. Se attualmente si utilizza la plastica vergine negli imballaggi, potrebbe valere la pena di esplorare le alternative in plastica riciclata prima che la nuova tassa ambientale entri in vigore. Oltre ai risparmi sui costi, i materiali sostenibili possono beneficiare alle aziende in molti altri modi. Ad esempio, migliorando l’esperienza del cliente o la performance ambientale dell’azienda stessa. I consumatori tengono sempre più conto dell’impatto ambientale nelle loro decisioni di acquisto. Ecco perché passare a materiali d’imballaggio riciclati può elevare il marchio agli occhi dei clienti.
Qual è lo scopo della nuova tassa ambientale?
L’obiettivo è quello di motivare le aziende a utilizzare più materiali riciclati nei loro imballaggi di plastica. L’impatto ambientale della plastica riciclata può essere fino a quattro volte inferiore a quella della plastica vergine. Con l’aumento della domanda di materiali riciclati, i livelli di raccolta e riciclaggio della plastica dovrebbero aumentare. Il risultato? Ci sarà sempro meno plastica nelle discariche e negli inceneritori.
Esperti fiscali
La nuova tassa ambientale sugli imballaggi in plastica aggiungerà inevitabilmente dei costi a molte aziende. Qui a AccountsCo, siamo specializzati in consulenza fiscale per le tasse del Regno Unito e siamo pronti ad aiutarvi. Per una guida esperta su tutte le questioni fiscali, contattateci.
Tassa sugli imballaggi di plastica A partire da aprile 2022, il governo britannico introdurrà una nuova imposta sugli imballaggi di plastica. Chi produrrà o importerà imballaggi di plastica nel Regno Unito, dovrà utilizzare almeno il 30% di plastica riciclata. Altrimenti, sarà soggetto a una tassa di £200 per tonnellata. Questa tassa si applicherà a chi […]