Overview
Se siete residenti nel Regno Unito, e percepite redditi o plusvalenze estere, dovete includerli nella vostra dichiarazione dei redditi nello UK. Suddetti oneri dichiarativi persistono anche qualora guadagni di cui sopra (di qualsiasi natura giuridica essi siano) non siano mai stati fruiti (e quindi trasferiti) nel Regno Unito. Le sanzioni possono arrivare fino al 200% delle tasse non pagate e, l’HMRC può richiedertele fino a 20 anni indietro nel tempo – per questo non bisogna sbagliarsi.
I redditi esteri devono essere inclusi nella dichiarazione fiscale
La regola generale, prevede che, qualora un residente nel Regno Unito riceva un introito dall’estero, dovrà comunque dichiararlo nella dichiarazione dei redditi personale inglese. Se è la tua prima dichiarazione dei redditi, dovrai registrarti entro il 5 ottobre all’anagrafe tributaria Britannica. Particolare rilievo deve essere dato al fatto che la percezione di redditi esteri fa scaturire l’onere dichiarativo nel Regno Unito anche quando questi non vengono fruiti nel suolo britannico o nel caso in cui un contribuente abbia provveduto a pagare qualsiasi forma di tassa sui redditi esteri, in quanto dovute al paese di origine, secondo le regole nazionali. Questo tipo di sovrapposizione di oneri finanziari e fiscali rappresenta l’errore più comune.
Reddito sugli affitti all’estero
Immaginate la seguente situazione – vivete nel Regno Unito dove avete un lavoro, ma possedete anche delle proprietà, in Italia, produttive di redditi in quanto affittate. In Italia, pagate le tasse sul reddito ottenuto affittando le proprietà, inoltre, suddetti introiti, non vengono trasferiti nello UK. In questo caso, tali redditi, andranno comunque dichiarati all’HMRC e sarà necessario pagarvi le tasse anche nel Regno Unito. Tuttavia, se come ipotizzato, il reddito di locazione non viene portato nel Regno Unito, e’ possibile optare per il regime fiscale chiamato Remittance Basis, grazie al quale non sussisterà piu’ l’obbligo di inclusione del reddito estero nelle dichiarazioni reddituali inglesi. Tuttavia, la dichiarazione dei redditi nel Regno Unito sarà comunque dovuta e, per optare per il regime fiscale sopra menzionato, si dovra’ spuntare la apposita casella.
Chi deve fare la dichiarazione dei redditi nel Regno Unito?
Puoi controllare se anche tu devi fare la dichiarazione dei redditi nel Regno Unito quì.
Come evitare la doppia tassazione?
HMRC e tutti gli altri paesi da qualche anno possono condividere le informazioni che hanno a disposizione. Infatti, HMRC invia tantissime lettere ogni anno segnalando potenziali redditi non dichiarati. Quindi, qualora tu configurassi uno dei casi di redditi non dichiarati, riceverai probabilmente una lettera dall’HMRC. Tuttavia, la lettera offrirà l’opzione di aderire ad uno schema vantaggioso conosciuto come il ‘Worldwide Disclosure Facility’.
Worldwide Disclosure Facility
La Worldwide Disclosure Facility è una procedura elettronica, che permette ai residenti nel Regno Unito di dichiarare il proprio reddito estero, non dichiarato in precedenza.
Sanzioni
Le sanzioni per chi non dichiara i redditi esteri possono essere davvero molto alte – fino al 200% delle tasse dovute. HMRC può richiedere il pagamento delle tasse arretrate fino a 20 anni indietro nel tempo dall’anno della formalizzazione della pretesa! Per questo motivo, è molto importante non sbagliarsi. Puoi leggere di più sulle sanzioni quì.
In sintesi, il numero di anni che dovrai dichiarare dipende da vari fattori, tra cui: se ci sono tasse non pagate, e la ragione per cui non sono state dichiarate. La tabella quì sotto mostra quale sarà il primo anno fiscale (che si applica in alcuni casi) di riferimento per un controllo in questo senso, nel caso in cui la dichiarazione fosse dovuta, e quindi risultassero pagamenti fiscali ancora inevasi.
Ragioni per non dichiarare | Anno fiscale che potrebbe essere richiesto |
Scuse ragionevoli | 5 aprile 2014 |
Non curanza | 5 aprile 2012 |
Deliberatamente | 5 aprile 1998 |
Se le dichiarazioni dei redditi non sono state presentate, si possono richiedere le tasse a partire dall’anno fiscale che si è concluso il 5 aprile 1998. Per saperne di più, leggi quì.
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Overview Se siete residenti nel Regno Unito, e percepite redditi o plusvalenze estere, dovete includerli nella vostra dichiarazione dei redditi nello UK. Suddetti oneri dichiarativi persistono anche qualora guadagni di cui sopra (di qualsiasi natura giuridica essi siano) non siano mai stati fruiti (e quindi trasferiti) nel Regno Unito. Le sanzioni possono arrivare fino al […]