Quando si parla di aziende italiane a Londra, sempre più imprenditori guardano al Regno Unito come una destinazione ideale per costituire una LTD (Limited Company). La burocrazia snella, i costi contenuti e la chiarezza normativa sono solo alcuni dei motivi che spingono molti italiani a scegliere questa soluzione. Ma qual è il vero costo di una LTD per chi parte dall’Italia? Scopriamolo insieme.
Vantaggi per le aziende italiane a Londra
Aprire una Limited Company in UK è estremamente semplice rispetto alla costituzione di una SRL in Italia. Non è necessario un atto notarile, la registrazione avviene online e l’iter burocratico può essere completato in sole 24 ore.
Le principali attrattive per le aziende italiane a Londra sono:
- Facilità e velocità di apertura.
- Tassazione più bassa rispetto all’Italia.
- Assenza di acconti d’imposta.
- Sistema giuridico chiaro basato sulla common law.
- Maggior certezza normativa e minori rischi di contestazioni fiscali.
Quanto costa aprire una LTD?
Il costo LTD per la registrazione alla Companies House è estremamente competitivo: 50 sterline. Tuttavia, questo è solo il primo passo. Per costituire una LTD operativa e conforme alle normative italiane e britanniche, occorre considerare anche:
- Indirizzo legale: un ufficio virtuale a Londra costa in media 100 sterline l’anno, ma spesso è consigliato avere un vero ufficio o uno spazio di co-working (50-100 sterline al mese) per dimostrare sostanza economica ed evitare rischi di contestazione fiscale.
- Commercialista e gestione contabile: Il costo per i servizi contabili può variare sensibilmente a seconda della struttura societaria, del volume d’affari e delle esigenze amministrative.
- L’apertura di un conto corrente bancario può presentare difficoltà significative, in particolare per le società con una struttura azionaria complessa o con soci non residenti nel Regno Unito. È importante valutare con attenzione la banca più adatta e, in alcuni casi, affidarsi a intermediari specializzati.
- Servizi aggiuntivi: tenuta dei libri sociali, registrazione per la VAT (se necessaria), consulenza fiscale, redazione contratti.
In totale, il costo reale per la costituzione e gestione annua di una LTD varia da circa 1.000 a 2.500 sterline. È utile distinguere tra costi essenziali, come la contabilità, la sede legale e le comunicazioni obbligatorie, e costi opzionali, legati a servizi accessori come uffici condivisi, consulenze strategiche o supporto contrattuale.
Tassazione di una LTD in UK
La tassazione di una LTD è soggetta alla Corporation Tax, con un’aliquota che può variare in base al livello di profitto aziendale. Per le società con utili superiori a £1,500,000, il pagamento della Corporation Tax può avvenire in quattro rate trimestrali, anche se non sono previsti acconti anticipati come nel sistema italiano.Il sistema fiscale britannico, rispetto a quello italiano che prevede imposte come IRES, IRAP e altre tassazioni, risulta generalmente più vantaggioso e snello per le imprese. Inoltre, una Limited che registra un fatturato annuo inferiore a 90.000 sterline può operare senza obbligo immediato di registrazione alla VAT, semplificando ulteriormente la gestione amministrativa e riducendo gli adempimenti burocratici.
Attenzione ai rischi: l’esterovestizione
Uno degli errori più gravi che commettono molte aziende italiane a Londra è sottovalutare il rischio di esterovestizione. Se la gestione effettiva della società avviene in Italia (ad esempio: clienti, dipendenti, sede operativa in Italia), la LTD potrebbe essere considerata fiscalmente residente in Italia, con conseguenze pesanti: doppia tassazione e sanzioni severe.
È quindi fondamentale:
- Avere una reale sede operativa in UK.
- Nominare amministratori residenti in UK.
- Gestire le attività principali dalla Gran Bretagna.
Per un’azienda italiana a Londra, il costo LTD è dunque accessibile, ma bisogna sempre pianificare attentamente ogni fase per evitare problemi legali o fiscali.
Aprire una LTD può rappresentare una scelta strategica eccellente, a patto di affidarsi a professionisti esperti che possano guidare l’imprenditore tra le complessità fiscali internazionali.