Per un’azienda che opera a livello globale, scegliere le giuste assicurazioni internazionali è fondamentale per tutelarsi da rischi professionali, legali, logistici e geopolitici. In particolare nel Regno Unito, un mercato dinamico ma regolamentato, è cruciale comprendere obblighi come la Employers’ Liability, le coperture legate a esportazioni internazionali o la compliance post-Brexit.
Chi cerca una assicurazione estera deve valutare non solo i massimali e territori coperti, ma anche l’autorizzazione da parte di IVASS per compagnie britanniche e richieste specifiche per operazioni cross-border.
Obblighi assicurativi nel Regno Unito
Nel Regno Unito risultano obbligatorie la Employer’s Liability Insurance, che copre malattie e infortuni dei dipendenti e richiede un massimale minimo (tipicamente £5 mln) per operare legalmente, pena sanzioni fino a £2.500 al giorno. Se l’azienda utilizza veicoli, serve almeno la Third-Party Motor Insurance, anche se spesso è consigliata una copertura completa.
Coperture professionali e civili
Per operare con clienti esteri, è opportuno includere una Professional Indemnity che copra danni da negligenza e limitazioni geografiche. Alcune polizze base coprono solo UK/EU; per copertura globale (es. USA) è necessaria un’estensione dedicata . Il Public Liability protegge da richieste di risarcimento civili verso terzi e spesso è un requisito contrattuale.
Mercato assicurativo britannico e strumenti avanzati
Il mercato assicurativo UK è tra i più evoluti: offre alternative come Alternative Risk Transfer (strumenti che permettono di gestire grandi rischi con soluzioni ibride). I mercati specializzati come Lloyd’s di Londra e i broker internazionali del IUA offrono coperture per aziende multinazionali su rischi complessi, inclusi danni ambientali, cyber, catastrofi naturali
Copertura cyber e business interruption
Le polizze per attacchi informatici stanno diventando essenziali: il Regno Unito ha visto un aumento della domanda nel contesto post-pandemico, con premi in calo ma sottoscrizioni più rigorose. Le polizze ora coprono ransomware, forensic e interruzione produttiva.
Requisiti amministrativi e fiscale IPT
Secondo il sistema fiscale inglese, le polizze emesse nel Regno Unito sono soggette all’Insurance Premium Tax: al momento esistono due aliquote, standard al 12% e ridotta al 20%, applicata su premi e commissioni. Gli intermediari britannici devono essere autorizzati e seguire normative FCA e HMRC per aspetti legati al rischio paese.
Assicurazioni internazionali efficaci per aziende UK
In questo riepilogo finale, evidenziamo i punti chiave che le aziende devono valutare per scegliere assicurazioni internazionali efficienti nel Regno Unito:
- Verifica obblighi: Employer’s e Public Liability, Professional Indemnity specifica per internazionalità;
- Estendi copertura geografica: USA, Asia, ecc., dettaglio legislazioni incluse;
- Considera soluzioni avanzate come Alternative Risk Transfer;
- Valuta polizze cyber e business interruption: fondamentali per operare post-Brexit;
- Monitora premi IPT e assicurati che fornitori abbiano autorizzazione e stabilimento UK.
Aprire ltd in inghilterra significa avere consapevolezza di quelle che possono essere le dinamiche in merito alle assicurazioni internazionali. È importante essere guidati verso scelte che uniscono protezione completa e vantaggi fiscali.